Gli Stati Uniti potrebbero trovarsi ad assistere a una ripresa della produzione industriale nel prossimo decennio. Chiunque abbia viaggiato lungo la costa orientale avrà notato chilometri di cantieri di fabbriche lungo il corridoio che va dalla Carolina del Nord alla Virginia Occidentale.

A fronte dell'incertezza politica in Cina, dove l'espansione della produzione è diventata più difficoltosa, le multinazionali hanno deciso di intervenire, con gli Stati Uniti che sono risultati un'alternativa interessante, in parte grazie agli incentivi fiscali stanziati con le nuove leggi approvate dal governo, ossia l'Inflation Reduction Act e a il Chips and Science Act. Inoltre, la relativa stabilità dei prezzi dell'energia rispetto all'Europa, più esposta all'approvvigionamento russo, è più interessante per l'industria pesante. Il corridoio della Virginia Occidentale sembra offrire la migliore combinazione di risorse, esposizione alle condizioni meteorologiche, forza lavoro qualificata e costo del lavoro.

Alex Veroude, Chief Investment Officer, Insight Investment, Reddito Fisso.

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